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Lara Lambiase | l'osservazione emotiva del clinico
disegni su supporti non convenzionali di origine medica


Dal 24 al 31 Maggio 2015 presso Il Mitreo Arte Contemporanea di Roma.
Un progetto a cura di 24H Drawing Lab


24H Drawing Lab presenta i disegni del medico Lara Lambiase, per la prima volta in mostra a Roma. L’inaugurazione è prevista il 24 Maggio alle ore 18 presso le sale espositive del Mitreo, in via Marino Mazzacurati, 61. La mostra sarà visitabile tutti i giorni tranne il lunedì fino al 31 Maggio 2015. Il giorno dell’opening è previsto l’intervento dell’autrice, dell’artista Sara Spizzichino e della psicologa psicoterapeuta Samantha Sciunnach, che introdurranno alla mostra.

Quella presentata dai ritratti del medico Lara Lambiase (Roma, 1984) è un’umanità unita da un filo comune. Questi volti, diversi per provenienza, ceto sociale ed età, da cosa esattamente sono legati? Tutti sono passati per le stanze del Sant'Andrea, istituzione ospedaliera che ha posato la prima pietra nel 1974, e che solo nel 2001 è stata avviata, tra le verdi colline del Parco di Veio. Chi come medico o paziente, operatore sanitario o portatore del vitto quotidiano, ha attraversato questi corridoi in via transitoria o permanente assecondando il suo ruolo, così rigido e definito, all’interno di una struttura ospedaliera. Come in ogni realtà nosocomiale, molti hanno trovato qui il loro primo, o ultimo respiro. Il lavoro di Lara ricorda molto le indagini ritrattistiche del medico psichiatra Romolo Righetti, che immortalò negli Anni Trenta molti dei pazienti che stazionavano all’interno dell’Ex Manicomio di Santa Maria della Pietà, oggi Museo della Mente, invitandoci ad andare oltre la patologia. Volti, tutt’oggi visibili in quello che oggi conosciamo come il Museo Laboratorio della Mente di Roma. Indagine, quella dei due medici, divisi da ottant’anni di cambiamenti socioeconomici, che orienta l’attenzione verso l’unicità di ciascuno e fa da contraltare a una molteplicità di patologie studiate, selezionate ed etichettate, che sottopongono al rischio di una controproducente catalogazione umana.
Lara ci mostra non solo dei volti, ma, erede di un linguaggio ritrattistico intimista, che segna i primi tratti da Leonardo in poi, ci racconta sottovoce ciò che sta dietro a ognuna di queste persone, innestando una parte di sè in loro: una relazione doppia e metacomunicativa, dove l’espressione verbale viene accantonata in favore di un tacito sentire: non solo ascoltare, ma auscultare. sentire ciò che sta dentro come fa il medico,  in una relazione formata da quattro entità che si sovrappongono e si somigliano nella loro struttura interna: quella del soggetto ritratto e del ritraente, e quella del medico e paziente.
Moltissimi gli spunti sui quali riflettere, non ultimo il binomio consolidato nei secoli tra Arte e Scienza, che si vedono unite nel comun denominatore della ricerca, sia questa organica o spirituale. Medici e artisti, entrambi ricercatori che nella collaborazione si pongono il presupposto di andare oltre la mera visione organicistica delle cose. Lara, presentandoci questo insieme di persone disposte a scacchiera, uniti dallo scopo di una vita dignitosa e di una morte altrettanto dignitosa, unisce entrambi queste visioni, suggerendoci attraverso uno specchio di immedesimarci con loro. E questa poetica reciprocità nel rapporto medico/paziente, non solo sottolinea l’importanza di ricevere cure, il caregiver che ci dà l’opportunità di sentirci visti e di non percepirci come esseri isolati - sarebbe mortale più della malattia stessa -, ma mette anche in luce il potere lenitivo di lenire l’altrui dolore, in una coesione tra aiutanti e aiutati nata spontaneamente, dove lo scenario non è quello di re e regine a confrontarsi con pedine, ma lo scopo è lo stesso per tutti: che ognuno si senta partecipe di qualcosa, e attraverso questo sentirsi inseme, non certo vincere la morte, la cui vittoria annunciata ci fa scendere a patti con essa, ma fare scacco al dolore e alla  sofferenza.

Dal 24 al 31 Maggio 2015 presso Il Mitreo Arte Contemporanea.
Via Marino Mazzacurati, 61 - Roma
Tutti i giorni escluso il lunedì dalle 16 alle 20
Martedì e giovedì dalle 16 alle 22
Ufficio Stampa e informazioni:
www.24hdrawinglab.com | s.spizzichino@gmail.com | +39 338 49 15 242
Immagine


Opening 24 maggio 2015 | Il Mitreo Arte Contemporanea


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